Nel DSM V la Discalculia è codificata come «Disturbo Specifico dell’Apprendimento con compromissione del calcolo» e include, oltre alle difficoltà nel concetto di numero, una scarsa memorizzazione di fatti aritmetici, problematicità nel ragionamento matematico corretto e nel calcolo scritto e a mente.

Il livello raggiunto nelle abilità matematiche è misurato con test standardizzati ed è significativamente al di sotto di quanto previsto in base all’età cronologica.

L’anomalia interferisce in modo importante con l’apprendimento scolastico.

Per quanto riguarda il sistema dei numeri il bambino o il ragazzo presenta difficoltà nella lettura e scrittura di numeri (indipendentemente dalla lunghezza del numero stesso) e nel conteggio in avanti e indietro. In riferimento, invece, al sistema del calcolo si rilevano problematicità nel calcolo a mentenel calcolo rapido, nel calcolo in colonna (con problemi di riporto, incolonnamento corretto e metodica per l’esecuzione dello stesso) e nella memorizzazione delle tabelline.