L’ADHD, spesso associato all’infanzia, può persistere e manifestarsi in modo diverso nell’età adulta. Molti adulti con ADHD non sono consapevoli della loro condizione, poiché i sintomi possono essere meno evidenti o interpretati erroneamente come tratti della personalità.

Come si manifesta l’ADHD nell’adulto?
Mentre i sintomi tipici dell’infanzia (iperattività, impulsività) possono diminuire, nell’adulto prevalgono spesso:

  • difficoltà di concentrazione: distrazione facile, difficoltà a portare a termine compiti, procrastinazione.
  • problemi organizzativi: scarsa pianificazione, perdita di oggetti, difficoltà a rispettare le scadenze.
  • instabilità emotiva: sbalzi d’umore frequenti, irritabilità, ansia.
  • impulsività: tendenza a prendere decisioni affrettate, difficoltà a controllare gli impulsi.
  • problemi relazionali: difficoltà a mantenere relazioni stabili, conflitti interpersonali.

Quali sono le sfide per gli adulti con ADHD?

  • Vita lavorativa: difficoltà a mantenere un lavoro stabile, problemi di gestione del tempo, conflitti con i colleghi.
  • Vita sociale: difficoltà a costruire e mantenere relazioni significative, isolamento sociale.
  • Autostima: bassa autostima a causa delle difficoltà incontrate.
  • Comorbilità: l’ADHD spesso coesiste con altri disturbi, come l’ansia, la depressione o il disturbo bipolare.

Come viene diagnosticato l’ADHD nell’adulto?
La diagnosi nell’adulto è più complessa rispetto all’infanzia, poiché i sintomi possono essere meno evidenti o confusi con altre condizioni. Il processo diagnostico include:

  • intervista clinica: un colloquio dettagliato con il paziente in presenza di un membro della famiglia/partner per raccogliere informazioni sulla storia personale, i sintomi attuali e le difficoltà incontrate.
  • questionari: il paziente compila dei questionari per valutare la presenza e la gravità dei sintomi.
  • valutazione neuropsicologica: somministrazione di test per valutare il funzionamento cognitivo generale e funzioni cognitive specifiche, come l’attenzione, la memoria e la velocità di elaborazione.